Condominio: ecco cosa cambia

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Finalmente a 70 anni dalla disciplina sancita dal Codice Civile nel 1942, dopo l’approvazione alla Camera di giovedì 27/09/2012, il disegno di legge AS 71-b ha conquistato la sede deliberante nella commissione Giustizia al Senato. L’approvazione senza modifiche dovrebbe arrivare in tempi brevi  ma per l’entrata in vigore delle norme si prevedono circa sei mesi per dare tempo a tutte le figure coinvolte di abituarsi e adeguarsi. Le innovazioni sono molte e riguardano molteplici aspetti.

  • AMMINISTRATORE: L’amministratore, obbligatorio per condomini con più di nove condomini, dovrà essere in possesso di diploma di scuola secondaria e aver frequentato un apposito corso; non dovrà essere riconfermato di anno in anno ma resterà in carica per due anni consecutivi anche se la sua revoca potrà essere deliberata in ogni tempo dall’assemblea, con la maggioranza prevista per la sua nomina oppure con le modalità previste dal regolamento di condominio, in caso di gravi irregolarità fiscali o per non aver aperto il conto corrente condominiale ora divenuto obbligatorio.
  • POLIZZA ASSICURATIVA: L’assemblea può subordinare la nomina dell’amministratore alla presentazione ai condomini di una polizza individuale di assicurazione per la responsabilità civile per gli atti compiuti nell’esercizio del mandato.
  • RISCALAMENTO CENTRALIZZATO: Sarà più semplice “staccarsi” dal riscaldamento centralizzato; non sarà più necessaria l’approvazione dell’assemblea purché non si arrechino danni agli altri e si continui a contribuire alla spese di manutenzione straordinaria dell’impianto condominiale.
  • SITO INTERNET: Ogni condominio su richiesta dell’assemblea potrà avere un proprio sito internet ad accesso individuale protetto da una parola chiave e che consentirà ad ogni condomino di estrarre copia in formato digitale di atti e rendiconti  mensili; le spese di attivazione e gestione del sito internet saranno a carico del condominio.
  • ANIMALI DOMESTICI: Per chi ha animali in casa, l’art 16 del disegno di legge stabilisce chiaramente che «Le norme del regolamento non possono vietare di possedere o detenere animali domestici».
  • VIOLAZIONI DEL REGOLAMENTO: Maggiore severità per chi viola il regolamento condominiale con multe da 200€ a 800€.
  • QUORUM DELIBERATIVI: Cambiano i quorum per alcune deliberazioni come per l’installazione di impianti di videosorveglianza o di energia rinnovabile sulle parti comuni, o per il cambio di destinazione d’uso dei locali comuni.

Vedi la bozza del disegno di legge allegata

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